SIMONA DE NITTIS
Inizia la sua attività presso il R. Greco Dance Studio. Studia sperimentazione coreografica, repertorio, carattere, danza classica e contemporanea (Horton, Limon, Mattox) canto, trucco. Studia a Parigi, Cannes, Biarritz con i maestri dell'Alvin Ailey. Entra nel Balletto di Renato Greco come corpo di ballo, poi solista e prima ballerina danzando "Vita bohémienne", "Malgré tout", "Donna Laura di Carini", "Etruria", "Dietro le quinte", "E. Flaiano", "Live Italy" e lavora ad Alessandria d'Egitto, Cairo, Rabat, Casablanca. Tra il '92 e il'94 è finalista al concorso "Città di Rieti", miglior interpretazione a "Città di Genzano" e vince il primo premio per la miglior coreografia al Concorso "Città di Fano". Ha creato coreografie e lavorato con L. Bouy per lo spettacolo "Ciacole", E. Avallone per "Mata Hari", S. Logan per "Talk about a child", A. Cuocolo e Tony Candeloro per "S. Filippo Neri". Studia dizione e uso della voce con Fioretta Mari, doppiaggio con N. Marcucci e S. D’Assunta, debutta nel musical con la Compagnia della Rancia in “Sette spose per sette fratelli” e in “Dance!”, regia di Saverio Marconia; nel 2001 è impegnata con R. Paganini e il balletto di Roma in “Momenti di tango”, “Bolero”, “Carmen”, quest’ultimo nel ruolo di Michela, coreografie di L. Martelletta. Nel 2003 affianca il tenore E. Guarnera e la soprano D. Mazzuccato in “Kiss me Kate” e lavora sotto la regia di C. Insegno in “Rodolfo Valentino”.
In questi due ultimi lavori svolge anche il ruolo di capo balletto.
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