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La nostra lettrice, ormai "nostra inviata speciale", Valentina Semprini ci ha fatto avere un suo nuovo articolo.
Questa volta ci parla del musical "Chicago" in scena a Broadway.

Come sempre, lo pubblichiamo molto volentieri, ringraziando per la collaborazione.


Chicago"CHICAGO": SEMPLICE MA APPASSIONANTE

Ci sono molte ragioni per cui Chicago è considerato uno dei migliori musical in circolazione: personaggi intriganti, musiche coinvolgenti, coreografie di altissimo livello. Tuttavia, a parere di chi scrive, la carta vincente di questo spettacolo è l’assoluta semplicità che ne caratterizza la messa in scena, dal punto di vista delle scenografie come dei costumi. Ma andiamo per ordine.

Trama, in sintesi: Roxie Hart e Velma Kelly, due cantanti-ballerine, entrambe accusate di omicidio (ed effettivamente colpevoli), si accapigliano per ottenere la supremazia nell’opinione pubblica e nel mondo dello spettacolo. Entrambe infatti contano di essere assolte ai rispettivi processi, contando sull’aiuto di un avvocato scaltro e opportunista (Billy Flynn) che sarebbe in grado di far assolvere il diavolo in persona, e contano di diventare vere e proprie dive dello spettacolo una volta fuori di prigione. Ma entrambe dovranno fare i conti con la volubilità del loro pubblico e la difficoltà di avere a che fare con un mondo duro e corrotto.

Si diceva della semplicità di scena, e precisiamo che qui stiamo parlando dell’allestimento di Broadway (Shubert Theatre), l’unico che abbiamo potuto vedere per ora. L’orchestra è posizionata in mezzo al palcoscenico, quasi rubando la scena agli artisti. Seduti su una grossa struttura a scalinata, gli orchestrali hanno buon gioco nell’attirare l’attenzione del pubblico, soprattutto quando hanno l’opportunità di lanciarsi in assoli e virtuosismi.

Davanti all’orchestra si muovono i personaggi, che non solo hanno spesso costumi assolutamente fuori luogo da un punto di vista realistico (si sono mai viste delle carcerate vestite con pizzi e guepière?), ma oltretutto non cambiano mai costume dall’inizio alla fine dello spettacolo, anche quando passano da un ruolo all’altro (questo vale soprattutto per i membri dell’ensemble, che interpretano di volta in volta gli ospiti del carcere e i giornalisti in cerca di scoop). Tutto ciò scatena nello spettatore una giocosa sospensione dell’incredulità e lo mette nelle condizioni di sorridere davanti a queste incongruenze che forse vogliono significare più di quanto dicano a prima vista; e qui si potrebbe aprire una lunga parentesi sulla sostanziale identità di morale che accomuna killer e certi giornalisti.

Divertentissima e spigliata Charlotte d'Amboise nel ruolo di Roxie, meno esplosiva Donna Maria Asbury in quello di Velma, della quale tuttavia emergono splendidamente la volgarità e la testardaggine. Gradevole Roz Ryan nel ruolo di Matron “Mama” Morton, la “decana” del carcere, e piacevole anche Destan Owens come Billy Flynn. Una nota di merito a due membri dell’ensemble: Krissy Richmond, che ha interpretato Hunyak, la carcerata di origini ungheresi, con grande sentimento e commozione; e Michelle DeJean, alias Mona, che ha eseguito un breve “assolo” di danza durante l’overture del secondo tempo, catalizzando su di sé l’attenzione del pubblico, certamente anche per via del suo fisico statuario, ma anche e soprattutto grazie a un’interpretazione davvero appassionata.

Per chi non conoscesse questo musical e volesse ascoltarne la colonna sonora, il mio personale consiglio è il CD con il cast londinese del 1996. Non che gli altri siano di qualità inferiore, ma perdere l’occasione di ascoltare l’interpretazione di Velma data da Ute Lemper sarebbe un piccolo delitto.

Piccola nota amara. A Broadway, in occasione del sesto anniversario dello show-revival, è annunciato l’arrivo di due interpreti di rilievo nelle parti di Billy Flynn e di Velma Kelly. Si tratta di Billy Zane (attore cinematografico noto, fra le altre cose, per aver interpretato il “bello, ricco e malvagio” in Titanic) e dell’australiana Caroline O’Connor (anche lei molto conosciuta per una parte da villain: la “ballerina cattiva” in Moulin Rouge). Grandi novità anche a Londra, dove presto si uniranno al cast Gaby Roslin (molto famosa nel Regno Unito per la sua attività televisiva) nel ruolo di Mama Morton e Michael Greco (affermato attore del West End) in quello di Billy Flynn. Il tutto mentre aumentano le notizie, le curiosità e i trailer del film hollywoodiano che vedrà come protagonisti Richard Gere, Catherine Zeta-Jones e Renée Zellwegger. E da noi che succede? Che Chicago viene annullato. Tristezza. Immaginate una versione italiana davvero ben fatta di questo musical, magari con un’accoppiata Baccarini – Taverni... oh, bè. Possiamo almeno sognare.

Valentina Semprini (demeter@jelliclecats.net )
www.jelliclecats.net 

CAST

Velma Kelly         Donna Maria Asbury

Roxie Hart           Charlotte d'Amboise

Fred Casely         Gregory Butler

Sgt. Fogarty         Michael Kubala

Amos Hart            P.J. Benjamin

Liz                       Michele Robinson

Annie                   Roxane Carrasco

June                    Sharon Moore

Hunyak                Krissy Richmond

Mona                   Michelle DeJean

"Mama” Morton     Roz Ryan

Billy Flynn            Destan Owens

Mary Sunshine      R. Bean

Go-To-Hell Kitty    Michelle Potterf

Harry                   Shawn Emamjomeh

Doctor                  Gary Kilmer

Aaron                   David Warren-Gibson

The Judge             Eric Jordan Young

Bailiff                    John Mineo

Martin Harrison      Gary Kilmer

Court Clerk           John Mineo

The Jury                Shawn Emamjomeh