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SE IL TEMPO FOSSE

UN GAMBERO

Se il tempo fosse un gambero

Commedia musicale scritta da Iaia Fiastri e Bernardino Zapponi

Musiche di Armando Trovajoli - Coreografie di Gino Landi

Scene di Uberto Bertacca - Costumi di Folco

Regia di Pietro Garinei

con

Max Giusti

Roberta Lanfranchi

Max

Adelina

e con

Liana Orfei
Rosaria Ruffini, Vincenzo Failla

 


Scritta da Jaja Fiastri e Bernardino Zapponi, questa commedia musicale debuttò nel 1986 al Teatro Sistina ed ottenne, per i due anni di repliche, un grandissimo successo. Ancora oggi, stando ai risultati di un sondaggio effettuato presso gli spettatori, risulta essere quella che più di tutti il pubblico vorrebbe fosse ripresa.

Merito della storia che offre momenti di grande divertimento, delle musiche di Armando Trovajoli, capace come sempre di inventare melodie e orchestrazioni che rimangono nell’orecchio e nel cuore dello spettatore. In questa versione rimangono anche dell’originale le scene di Uberto Bertacca e i costumi di Folco mentre le coreografie, tutte completamente nuove, sono di Gino Landi.

La vicenda si snoda a Roma tra il tempo presente e il 1928

Adelina è una vecchietta centenaria che proprio il giorno del suo centesimo compleanno esprime un desiderio segreto: tornare ventenne per sposare quel nobile che le aveva chiesto la mano e che lei aveva respinto. E per veder realizzato questo duo sogno sarebbe disposta a vendersi l’anima. 

Max, un diavolo di passaggio, la sente e ne approfitta: la ringiovanisce e la riporta indietro nel tempo, in cambio della promessa di avere la sua anima. Tornata ad avere vent’anni Adelina si ritrova giovane fioraia a Campo Dei Fiori. Ma non può tutto essere così semplice perché se il diavolo fa le pentole non fa i coperchi.  Sia Max che Adelina infatti non prevedono che al cuore non si comanda…

Il cast, che vede Max Giusti nel ruolo del protagonista ancora impegnato in una commedia musicale dopo il personale successo ottenuto nel ruolo di Toto in Aggiungi un posto a Tavola. Accanto a Max Giusti, nel ruolo di Adelina,  debutta  nella commedia musicale Roberta Lanfranchi conosciuta dal pubblico televisivo per la sua partecipazione a numerose trasmissioni come lo show del sabato sera accanto a Claudio Amendola. 

Sul palco anche 20 tra solisti e soliste.

LA STORIA
Tornare indietro nel tempo…Ipotesi affascinante, sogno antico quanto l’uomo stesso, motivo ispiratore di generazioni di scrittori. A cominciare dal genio di Goethe e, dopo Wells ripreso da decine di epigoni, ultimi dei quali …noi.
La sera del suo ottantesimo compleanno, anche Adelina, una dolce creatura molto sola, viene presa dalla nostalgia della giovinezza perduta ma, soprattutto dalla curiosità si sapere come sarebbe stata la sua vita se, in un giorno lontano avesse accettato la corte di un certo principe.
Tanto basta per risvegliare l’interesse del Re delle Tenebre, grande collezionista di anime buone, il quale invia sulla Terra un suo emissario allo scopo di far commettere alla candida Adele quel peccato che non commise in gioventù.
Il compito è modesto e non sembra presentare eccessive difficoltà. Ma, l’incaricato di carpire l’anima della vecchietta è una specie di impiegato di gruppo “C”, fanalino di coda delle “Legioni infernali”. Ma, tornare indietro nel tempo non basta a cambiare il carattere di Adelina.
Il nostro diavolo ce la mette tutta per corrompere e tentare la sua preda: nonostante i suoi sforzi, la sua abilità di trasformista e l’appoggio di Lalla (madre di Adele, lusingatissima all’idea che sua figlia possa diventare principessa) la ragazza non è di facile “cattura”.
Ma se il Male non ha presa sull’anima schietta di Adelina, ecco che invece, il Bene da lei rappresentato, comincia ad esercitare un curioso fascino sul nostro Max che, proprio ad un passo dalla vittoria, compie un gesto imperdonabile per un essere infernale.
Riuscirà Max a riconquistare il suo diabolico prestigio? E, Adelina, riuscirà a salvarsi l’anima? Non è detto, perché il Grande Tentatore odia le sconfitte e non demorde così facilmente.
Le scommesse sono aperte. Tuttavia tanto per darvi un amichevole suggerimento sappiamo che noi crediamo nell’Amore, abbiamo fiducia nel Bene e siamo irresistibilmente attratti dal Lieto Fine.
 

 

Le date del tour nella nostra rubrica "On Stage"