Diplomato al corso di Formazione Regione Lazio. Vincitore del premio I.M.T.A. come migliore interprete protagonista dell’anno col musical Grease. Nel 2001 è premiato al Campidoglio con l’Oscar Europeo dei Giovani, come miglior performer teatrale. Debutta nel musical nella stagione ’90 – ’91 con "A chorus line". Nel ’92 – ’93 viene scelto per il cast di "Cats" ad Amburgo nel ruolo di "Rumtum Tugger". Ad Amburgo frequenta la Scuola Nazionale di Musical. Sempre nel ’93 una parentesi americana sempre in "Cats" con il tour Nazionale Amerciano, nel ruolo di "Alonzo". NEgli Stati Uniti frequenta dei corsi di perfezionamento con i migliori insegnanti di canto, recitazione e danza e viene segnalato, protagonista per una produzione americana ad Amburgo per il musical "Pippin". Nel’94 torna in Italia per vestire i panni di "Riff" in "West side story" con la Compagnia della Rancia. Per la stagione ’95 – ’96 torna ad Amburgo scelto come "ritchie Valens" nel musical "Buddy Holly Story". Nel ’97 comincia la grande avventura di "Grease" accanto a Lorella Cuccarini nel ruolo di "Kenickie". Ottiene un grosso riscontro di pubblico e di critica che lo lancia verso nuovi impegni teatrali. Infatti nel ’98 è il cugino "Kevin" in "Tommy" degli Who. Nella stagione ’99 – 2000 il maestro Luciano Pavarotti lo sceglie come protagonista di "Rent", lo spettacolo al quale Michele è più legato, nel ruolo di "Roger". Nella stagione ’00 – ’01 interpreta "Isidoro" protagonista maschile di "Beatrice e Isidoro" con Annalisa Minetti e Gianfranco D’Angelo. Michele Vorrebbe intraprendere una carriera parallela magari cinematografica, ma il suo obiettivo più grande è la discografia. Infatti da due anni sta lavorando al suo primo disco che lo vede autore di testi e musica.
Un ringraziamento particolare ai miei insegnanti Renato Greco, M. Teresa dal Medico, Pina Testa, Saverio Marconi, Albin Konopka, Bayork Lee, Billy Goodson, Herrie Poels, Rick Qualls e tutti gli altri che ha avuto il piacere di incontrare in questi anni. La più grossa gratitudine però va ai suoi insegnanti di vita, i suoi genitori, con tutto l’amore del mondo.

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