Esther Williams, ex campionessa di nuoto americana e poi star del cinema, è morta all’età di 91 anni nella sua casa di Beverly Hills, a Los Angeles. La "sirena di Hollywood" "si è spenta serenamente nel sonno", come ha riferito un suo portavoce. Da giovanissima eccellente nuotatrice, si distinse nei 100 metri stile libero, e si preparava a disputare le Olimpiadi del 1940 poi saltate per lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Quindi il cinema: Esther Williams divenne celebre negli anni ’40 e ’50 per i suoi film musicali che prevedevano spettacolari coreografie di nuoto e tuffi. Da quello che rimane il suo più grande successo, "Bellezze al bagno" ("Bathing beauty", 1944) a "Sposarsi è facile, ma…" ("Easy to wed", 1946), da "Facciamo il tifo insieme" (Take me out to the ball game", 1949) a "La figlia di Nettuno" ("Neptunes daughter", 1949), da "La ninfa degli antipodi" ("Million dollar mermaid", 1952) a "Nebbia sulla Manica" ("Dangerous when wet", 1953), per citare alcuni dei titoli più noti. All’inizio degli anni ’60 Esther Williams abbandonò le scene, dopodiché l’attrice si dedicò a un’attività benefica come insegnante di nuoto per bambini ciechi, diventando poi anche imprenditrice con una sua linea di costumi da bagno e apparendo solo raramente in pubblico. Nel 2000 uscì la sua autobiografia, "The million dollar mermaid: an autobiography".
(fonte: TM News)
