La SDM presenta “Bonnie & Clyde”

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Scritto da: Redazione • 18 Aprile 2024
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SDM – La Scuola Del Musical si veste di Noir. Sarà “Bonnie & Clyde” il musical che SDM porterà in scena domenica 26 maggio alle ore 20.30 al Teatro Nazionale di Milano.
Bonnie & Clyde debuttò a Broadway nel 2011 con due star del Musical americano, Jeremy Jordan e Laura Osnes, in un mix di stile rockabilly, blues e gospel firmato Frank Wildhorn, che perfettamente si integra con l’atmosfera Texana anni 30.
Dopo il grande successo di Catch Me If You Can, i talenti SDM racconteranno anche quest’anno una storia vera.
La coppia criminale più ricercata degli Stati Uniti e la loro breve vita tra amore folle, armi, rapine, soldi e persino omicidi violenti.
Bonnie e Clyde diventano in poco tempo criminali professionisti e insieme eroi popolari, rappresentando tutti i giovani che non avevano voce durante la Grande Depressione. Solo 1167 colpi di fucile fermeranno la continua fuga crivellandone la famosa Ford V8 Deluxe.
Dice la direttrice artistica di SDM Alice Mistroni: “La scelta del titolo parte sempre dalla tipologia di diplomandi dell’anno e penso che ogni classe abbia il proprio stile che mira ad un risultato performativo molto diverso ogni volta. Per questa classe con una maggioranza di attori e cantanti e artisti attorialmente coesi, era doveroso cercare una storia profonda, più drammatica, rispetto alla leggerezza alla quale siamo abituati nel repertorio Musical. Sono un’amante del noir, del thriller e del poliziesco e con Bonnie e Clyde c’è tutto questo con l’aggiunta di un sano romanticismo e intriganti atmosfere anni trenta. Insomma una scelta obbligata”.
Per dare forma a questa storia avvincente SDM sceglie un team creativo formato da importanti professionisti del mestiere con cui gli allievi possono iniziare a sperimentare ritmi e modalità lavorative.
Dopo la vincente esperienza di Catch Me If You Can, sarà di nuovo Chiara Vecchi a firmare la regia dello spettacolo. Oltre alla regia quest’anno Chiara metterà il suo tocco artistico anche firmandone le coreografie, ricercando, come è solita fare, la massima fusione fra movimenti di scena, musica e prosa. Chiara è reduce da una nuova creazione per Sidney Opera House, da due aperture di stagione al Teatro Colon di Buenos Aires e alla Fenice di Venezia e prossima al debutto alla Royal Opera House di Londra con “Les Contes d’Hoffmann”. Come regista associata di Federico Bellone per le produzioni internazionali, ha debuttato a Madrid con la versione spagnola del Musical “Charlie e la Fabbrica di Cioccolato”, si prepara a riportare in scena a Parigi la versione francese di “Dirty Dancing”, a firmarne una co-regia di una nuova versione italiana e a curare la regia associata e la coreografie di “Anastasia”.
La visione di Chiara dello spettacolo è molto più articolata della versione originale di Broadway:
Quando ho riproposto ad Alice questo titolo di cui parliamo da diversi anni, sapevo ci saremmo imbarcati in un’enorme sfida. Lo spettacolo originale nasce con pochi attori, risultando a tratti noioso ed inspiegabilmente privo di ensemble anche se musicalmente irresistibile.
La mia regia ha l’arduo compito di rendere tutto molto più corale sia per esigenze scolastiche, ma anche per dare più voci ad una storia, che nella realtà dei fatti, è stata super popolare e sorprendentemente tramandata, scritta, fotografata e idolatrata da una società intera che ne è stata coinvolta e sconvolta suo malgrado. Il tutto cercando di rendere le parole, la musica, i gesti e le dinamiche dello spettacolo un’unica macchina, ovviamente con tanto di macchina vera in scena!! Perché farci un Musical?! Perché a tutti nella vita sarà capitato di nominare in una battuta questi due giovani dimenticandone totalmente l’aspetto sanguinario e gustandone solamente il ricordo intrigante. Alla fine è una storia semplice come dice un’insegna che ho trovato nelle mie ricerche: Bonnie & Clyde “Sono giovani, sono innamorati e fanno rapine.” L’eco atemporale di questa vicenda siamo tutti noi che ne parliamo ancora oggi”.
Per la direzione musicale quest’anno è stato scelto un creativo esterno al corpo docenti SDM, ma che con La Scuola del Musical ha molto in comune. Sarà infatti l’ex diplomato SDM Antonio Torella a dirigere musicalmente lo spettacolo. Antonio è un ormai noto professionista nel panorama del Musical italiano e attuale direttore musicale di “We Will Rock You” in tour in tutta Italia. “Un onore e un piacere averlo nel team” dice la direzione SDM.
Accanto a lui nel lavoro di vocal coaching e di cura dello stile musicale delle voci soliste ci sarà Elena Nieri, direttrice canto SDM e al tempo stesso performer, vocal coach e direttrice musicale impegnata nel mondo professionale del musical e dell’entertainment.
Giacomo Buccheri avrà il difficile compito dell’adattamento delle liriche che oramai da anni cura per gli spettacoli SDM con grande successo. Giacomo, oltre ad essere un veterano del palcoscenico, è oggi un direttore musicale e arrangiatore di grande professionalità e docente di coro e ear training per SDM.
Anche quest’anno Mattia Inverni è parte del team creativo curando le proiezioni.
Alice Mistroni curerà come sempre la traduzione e l’adattamento italiano del libretto e lavorerà durante l’allestimento come acting coach per gli allievi in scena.
Direttori di produzione Giulio Riva e Gail Richardson.

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